Ci sono molte domande nel blogging a cui devi dare una risposta. Una delle prime è un concetto fondamentale che devi conoscere e applicare per sfondare online.
Qual è il tuo perché.
Simon Sinek ha studiato questo meccanismo. Guarda questa immagine.

Nel cerchio interno c’è il perché, poi viene il come e infine il cosa.
Lui afferma che la maggior parte degli imprenditori agiscono attraverso il cerchio esterno. Ovvero sanno quello che fanno e come lo fanno ma non perché lo fanno.
Un esempio rapido: ci sono tanti blog sul webmarketing la cui missione si può racchiudere con questa frase: Insegnare agli altri fare soldi online.
È qualcosa che non ha un perché profondo e inoltre è troppo generico: non basta per dare l’impulso ai lettori a continuare a seguirti ed eventualmente a diventare clienti.
Nel mio caso invece è: Incoraggiare a buttarsi online, anche per chi ha timore di esprimersi, per dare valore reale alle persone e fare la differenza nella loro vita.
Ora in molte attività anche offline pochissime persone sanno perché stanno facendo quello che fanno.
Si potrebbe dire banalmente che lo fanno per soldi. Ed è vero. I soldi danno una gran motivazione.
Ma i soldi sono solo il risultato. Infatti a livello profondo desideriamo la libertà che i soldi possono dare.
Il tuo perché allora non può essere solo per fare soldi, perché alla lunga crolleresti. No, il perché è qualcosa di più profondo. Devi scoprirlo.
Allora ti chiedo adesso – non importa se ora non sai rispondere ma pensaci a queste domande blogging:
Qual è lo scopo del tuo blog?
Qual è la causa per cui ti batti?
Perché il tuo blog esiste?
Devi conoscere la risposta in modo chiaro se vuoi avere davvero un seguito. Prenditi tutto il tempo necessario per affinare il tuo perché.
Ti invito a guardare il video di Simon Sinek per capire meglio questo concetto con degli esempi illuminanti.
Ora hai capito il perché del successo dell’Apple rispetto ai suoi concorrenti? Non si compra un semplice aggeggio tecnologico ma uno stile di vita. Questo è la stessa ragione per cui la gente ama le Harley-Davidson: non è solo una moto.
Per intenderci quando scrivi una pagina di vendita non scrivere solamente che hai un programma per la perdita di peso, ma digli che dimagrire è importante per poter fare tante cose che ora gli sono precluse. Vai a fondo. Mostra i benefici emotivi.
Allora ci sei? Vuoi ispirare le persone o semplicemente vendere loro dei prodotti?
Ti ripeto il concetto fondamentale di Sinek:
Le persone non comprano ciò che fai, comprano il perché lo fai.
Il perché è il focus che ti farà fare soldi
Senza avere un motivo (cioè perché fai quello che fai) non puoi ottenere quello che vuoi. Garantito. Perché ti manca un focus interno. Sarà infatti questo fuoco a farti andare avanti nonostante le difficoltà.
Quando hai capito questo tutto i pezzi del puzzle vanno al posto giusto.
Lasciami fare degli esempi con il mio blog.
Il mio perché:
- Io sono qui per aiutarti a costruire qualcosa online che conti davvero per te e per i tuoi lettori. Qualcosa di unico che possa cambiare le loro vite. E guadagnarci se lo vuoi per il valore dato.
- Mi piace avere a che fare con persone che sanno di avere dentro qualcosa ma sono bloccati. Magari sono arrabbiati pure contro lo status quo. Vorrebbero andare contro le tendenze e sfidare i luoghi comuni.
Stabilito perché dopo viene il come. Il mio come a che fare con la diffusione del mio messaggio:
- Parlare via mail con i miei iscritti, dando dei consigli pratici
- Essere presente nei commenti
- Dare loro contenuti gratis con strategie e consigli attraverso il mio blog, come in questo articolo
- Farmi trovare su altri blog come ospite
- Partecipare alle discussioni su twitter (Su questo devo ancora lavorare :D)
Dopo il come viene il cosa, ovvero i prodotti. Nel mio caso:
- Offerte digitali per imparare delle competenze specifiche in modo da ottenere maggiore chiarezza mentale e passare subito in azione .
Avendo chiari questi passaggi anche tu puoi costruire il tuo imbuto di marketing. Non ci vuole mica un genio.
Ma prima di parlare di questo fammi dire due parole sul tipo di blog che devi avere. Perché c’è un grosso equivoco nel mondo del blogging, soprattutto in Italia.
I due tipi di blog (e quale devi scegliere)
Ci sono un sacco di blog. Ognuno parla di quello che gli pare.
Ci sono blog sulla politica, sulla finanza, sulla religione, blog di attualità e di complotti vari.
Ma…ci sono solo due tipi principali di blog. Puoi fare solo queste due scelte:
- Blog Personale: dove parli di te, dei tuoi pensieri, dei tuoi gatti, dei tuoi viaggi e di quello che ti passa nella testa in quel momento. Rientrano in questo campo anche i blog dove l’autore esprime un opinione di tipo politico, sociale, economico eccetera.
- Blog con un argomento ben preciso: sono i blog dove si approfondisce un tema in tutte le sfaccettature. Dove si insegna come fare qualcosa in modo efficace. Dove chi legge ottiene dei risultati nel mettere in pratica delle azioni specifiche.
Questo ultimo modo è il tipo di blog che faccio io: aiutarti a crescere ed avere la giusta visibilità.
E anche tu dovresti avere un blog con un argomento unico dove puoi dare consigli, trucchi e suggerimenti per risolvere un problema o migliorare la vita in qualche suo aspetto.
Infatti un blog di tipo personale è destinato al fallimento. A parte i tuoi parenti e qualche amico non lo leggerà nessuno. Perché nessuno sta cercando le opinioni di zia Mimma sul governo o su quanti sono belli i suoi canarini.
Devi trovare una tematica ben definita. Non tutti gli argomenti vanno bene, intendiamoci.
Infatti ci sono alcune caratteristiche per scegliere il tuo argomento. Rispondi a queste domande:
- È qualcosa per cui la gente si preoccupa?
- Può migliorare la vita dei tuoi lettori?
- Puoi insegnare quello che sai?
- Si possono ottenere dei risultati attraverso delle azioni passo dopo passo?
Chiarito questo andiamo a creare il tuo imbuto.
Se hai scelto di fare soldi con il blog. Continua a leggere.
La guida semplice per raccogliere denaro dal tuo blog
Molti partono con un blog, scrivono come pazzi ogni giorno e poi vanno nei forum a chiedere: come posso monetizzare?
Evidente che non avevano un focus preciso in testa. Rileggi la parte di sopra se l’hai saltata. Mancando di un scopo finale non hanno una strategia ben definita che li porti a monetizzare.
Sono qui per dirti come fare, spiegando quali sono i modi più efficaci per fare profitti online.
Ti sorprenderà sapere che sono solo due i modi per farlo:
- Vendere dei prodotti
- Offrire dei servizi
È inutile sbatterci la testa, non c’è ne sono altri: prima di continuare di invito a dare un occhiata a questo articolo dove ti spiego perché non funziona la pubblicità come forma di guadagno.
Tornando a noi vendere dei prodotti ti dà un reddito passivo. Il cosiddetto guadagnare mentre dormi per capirci. Mentre per i servizi c’è bisogno del tuo tempo.
Nulla ti vieta di vendere sia prodotti e servizi per un maggior introito.
Andiamo nel dettaglio…
Vendere prodotti
Ci sono nell’ordine tre tipi di prodotti che puoi creare:
1. Prodotti fisici
2. Prodotti di informazione: ebook, audio,video
3. Software (più complesso, ma molto remunerativo)
Il mio blog si concentra soprattutto sui prodotti di informazione digitale perché sono i più facili da creare e non hanno costi di spedizione.
Vendere servizi
Due tipi di servizi:
1. Consulenza o coaching
2. Lavoro per conto terzi ( esempio: scrittura freelance)
In pratica nel primo caso ti pagano per avere il tuo parere su come agire, mentre nel secondo ti pagano per fare delle cose che loro non vogliono o non sanno fare.
Ad esempio puoi essere un esperto di WordPress che insegna ai suoi clienti come utilizzare questo cms tramite delle sessioni individuali via skype. Oppure puoi essere colui che installa i plugin, si occupa del backup e della sicurezza.
Chiarito questo puoi decidere come fare profitto dal tuo blog.
Decidi fin dall’inizio cosa vendere e cosa dare gratis.
Puoi anche dare tutto se pensi di fare consulenza, perché c’è gente che vuole essere aiutata e seguita personalmente.
In ogni caso non essere avaro. Questa è l’epoca del content marketing per cui non avere paura di condividere quello che sai.
Sappi inoltre che il feedback dei tuoi lettori ti indicherà dei prodotti a cui non avevi mai pensato prima. C’è persino chi fa di proposito consulenze gratuite per scovare nuove idee di prodotti.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di questo lungo articolo.
Ora voglio che faccia due cose:
Condividi il post su social.
Fammi sapere nei commenti qual è il tuo perché. Se ancora non sei partito che cosa ti blocca e come mai non sei passato all’azione.
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