Il peggior canale youtube per chi vuole avviare un business online

Certo, non è solo quel canale, ce ne sono diversi che trattano gli stessi argomenti con la stessa superficialità.

Ovvero prendono per i fondelli degli sprovveduti che di internet e l’online marketing non capiscono una cippa.

G li argomenti di questi canali sono cose del tipo: AFFILIAZIONI con Chat Gpt Money Blog GRATIS con Chat GPT Come Guadagnare +10 000€ al Mese con il FIVERR CASH COW CHANNEL con Chat GPT 3000 € Mese EXTRA con Chat GPT Diventa RICCO con Bitcoin Come Guadagnare 1000€ in 1 giorno

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E per non farsi mancare nulla si parla anche di trading – per favore, non lasciarti fregare, i corsi di trading che ti promettono guadagni giornalieri sono tutti una truffa. Anzi, dovresti stare proprio lontano dal trading se non hai delle basi solide che si sviluppano in anni di ricerche. In ogni caso le persone sveglie investono, non fanno trading.

Tornando al nostro tizio e ai suoi metodi miracolosi  nessuno di questi trucchetti può funzionare.

Per prima cosa tu avrai bisogno sempre di traffico, non esiste una attività online senza traffico, mettetelo bene in zucca.

E nessuno di questi metodi farlocchi può portarti, nemmeno alla lunga, traffico. E non sto parlando nemmeno di traffico di qualità, ma solo traffico.

Faccio un esempio concreto: in uno di questi canali si parlava di come fare scrivere degli articoli con chatgpt e poi metterli su un sito gratuito come altervista e poi piazzare banner e affiliazioni: secondo il tizio sarebbe arrivata una valanga di soldi in automatico.

Ho già spiegato come non funziona l’affiliazione qui.

Ma il punto è: chi cazzo visiterà il tuo sito di merda su altervista?

Nessuno.

Google non lo indicizza nemmeno, come spesso non indicizza le cose che metti su medium o substack – parlo per esperienza personale.

Infatti nei commenti qualcuno si è accorto che quel sito su altervista non era presente su google manco se scrivevi il nome completo.

Cioè non era indicizzato e il tizio del canale ha risposto che ci vuole del tempo…

…quindi stava già mentendo sul fatto che lui guadagnava con quel metodo perchè nessuno l’ha mai visitato quel sito!

Ma mettiamo caso pure che il sito venga indicizzato, qualcuno lo visiterà?

La risposta è ancora no.

Perché un sito indicizzato non significa ben posizionato nei risultati di ricerca.

E quando si tratta di siti gratuiti questi vanno a finire in terza pagina se va bene.

Se provi a fare qualsiasi ricerca su un determinato argomento vedrai che non troverai mai siti gratuiti come altervista, ma anche lo stesso blogger, di proprietà di google tra l’altro.

No, troverai solo siti con dominio proprietario. Per intenderci ww.nomesito.com

Al massimo potrai trovare qualche articolo su medium, soprattutto se fai una ricerca in inglese, ma altervista mai.

Quindi l’autore del video raccontava frottole.

lo stesso personaggio addirittura si vantava di poter insegnare come aprire una agenzia di marketing con chatgpt…

…ma si può essere così creduloni?

A parte che nessuno va a rivolgersi ad un’agenzia di marketing che non sa fare marketing, ovvero che non abbia un brand riconoscibile e sia rivolta a un preciso target…

…ma ti mancano completamente le competenze per quanto riguarda lo studio del mercato, come impostare un messaggio che colpisca nel profondo, una USP ben precisa per il prodotto ecc ecc che te ne fai di chatgpt?

È veramente assurdo credere che si possa aprire una agenzia di marketing o qualche altra attività di business online con solo chat gpt senza avere delle competenze pregresse.

Ma c’è gente che ci crede e dice bravooo, sei stato utilissimooo (perché sta sognando ad occhi aperti i guadagni facili)

Allora come guadagna il tizio di quei video se questi metodi non funzionano?

Semplice: con i suoi iscritti al canale youtube. Infatti nei suoi tutorial non fa altro che dire iscriviti al canale come un ossesso. Spesso ripete questa call to action anche 8- 10 volte a video.

E poi con qualche consulenza a qualche sprovveduto che sogna soldi facili.

La consulenza funzionerà così: sicuramente gli darà un metodo che lo sprovveduto, essendo pigro, non metterà mai in pratica e se lo farà non otterrà risultati.

Se è sveglio capirà di essere stato truffato, se è scemo continuerà imperterrito a cercare il nuovo metodo di guadango online per abbandonare il lavoro e il capo che odia.

Quando quello che dovrebbe fare invece è sviluppare delle competenze, a cominciare dalla produttività, di cui parlo in questo blog, ma non basta solo quella.

Ci sono altre 5 skill che un creator o imprenditore digitale deve sviluppare.

Ma tornando a noi questi metodi non funzionano non solo per quanto riguarda l’avere il traffico necessario.

Perché quello è solo il primo step,

Infatti quel traffico deve diventare un pubblico, possibilmente con una lista email.

Ma ancora non basta perché quel pubblico deve diventare cliente e qui il processo non è lineare come molti vogliono farti credere con dei funnel…

Infatti tutti questi metodi che ho citato sopra mancano di una caratteristica fondamentale: non hanno un personal brand

Ora, senza questo, non puoi fare niente, manco avere degli iscritti email che aprono le tue email e ti leggono.

Infatti se non crei una relazione con il pubblico con la tua storia personale è praticamente impossibile riuscire a fare una vendita.

Quindi un sito su altervista con degli articoli scritti senza una personalità, senza uno stile, con un nome finto, senza volto che credibilità hanno?

Guarda non c’è bisogno di essere un grande esperto o una forte autorità ma devi essere credibile e degno di fiducia.

Questa è la vera chiave.

Quindi smettila con questi trucchetti che non servono a nulla.

Il pigro sognatore non farà mai tutto il lavoro (inutile) che c’è da fare e se lo farà si renderà conto che non funziona.

I tizi invece che vendono queste illusioni sono gli stessi che mesi prima parlavano di NFT e prima ancora di bitcoin.

Cioè seguono la moda del momento e creano questi metodi di guadagno facile…

…in questo sono creativi, bisogna dirlo e in un certo senso servono bene il loro pubblico di riferimento, cioè gli opportunity seeker. ovvero quelli che cercano le scorciatoie.

Ma tu non sei un opportunity seeker, giusto?

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