Ci sono molti modi per mettere in piedi un progetto creativo. Nel mio caso, tanti sistemi per avviare una presenza online.
Ci sono metodi opposti, consigli contraddittori e suggerimenti degli “esperti” che creano confusione:
Inizia con un blog, no, il blog è superato, non legge più nessuno, devi andare su Youtube con i video perché adesso tutti navigano da mobile, no, aspetta, forse ancora meglio Twitch perchè ci sono già troppi youtuber, no, che dici vai su TikTok perchè la gente non ha tempo…
No, tutto sbagliato, parti con un gruppo Facebook perché così crei subito connessione, anzi non farlo, perchè la gente è distratta sui social, piuttosto crea subito una community su Telegram così sarete solo fra voi…Guarda che c’è pure Discord eh. No, la novità è Circle.
Avete torto tutti! Bisogna sempre partire dalla lista, dall’email marketing, se non hai quella non puoi fare nulla. Adesso ci sono persino le newsletter a pagamento su Substack!
Ragazzi, si fa tutto fin da subito con le Ads per vedere se un progetto funziona. Annuncio, landing page, webinar gratuito e vendita, stop.
Ecco, questi sono solo alcuni esempi che si possono trovare in giro, altri sono persino più elaborati e complessi tipo alcuni funnel, con un tripwire oppure una OTO e upsell vari per non perdere soldi.
Ma a un certo punto è scattato qualcosa dentro di me: voglio solo scrivere.

Per questo ho scelto il blog, anche se è il metodo più “antico” e so che non sarà facile. Per ora il mio obiettivo non è nemmeno pensare alla Seo, anche se dicono di pensarci fin dall’inizio…
…no, il mio obiettivo è scrivere ogni giorno. Ho talmente tante idee, appunti, da poter scrivere per anni.
Poi penserò al resto, passo dopo passo.
Non posso ora fare tutto. Sarebbe devastante per la mia concentrazione e per la mia poca energia.
Scrivo, senza aspettative, senza aspettare di essere letto, ma dando fin da subito qualcosa di utile.
In questo momento tutti gli opposti, tutte le teorie, non contano più: conta mantenere la promessa fatta a me stesso di scrivere e pubblicare ogni giorno.
So benissimo, che da un certo punto di vista è un errore, ma lo faccio per creare l’abitudine a lavorare in maniera costante.
Inoltre voglio migliorare questa mia abilità: seth godin è d’accordo.
Ho procrastinato per anni, ho letto, guardato corsi e sono sempre stato lì fermo, alla partenza, a rimuginare sui pro e sui contro di ogni scelta.
Ora basta.
E non mi chiedo nemmeno cosa succederà: agisco. Andando avanti avrò altre idee e come cambiare eventualmente rotta.
La lezione di oggi è questa: basta con le domande, agisci nonostante i dubbi.
E come si fa ad agire?
Segui il tuo cuore, quello che vuoi davvero fare, al di là di quello che dicono gli esperti nel campo di tuo interesse.
Hai dentro di te la saggezza per prendere le decisioni più giuste per te. Sul serio.
Se proprio non riesci a scegliere, ecco una tecnica – mi è stata insegnata da una psicologa strategica – che si chiama buona la prima:
Quando devi prendere una decisione semplicemente fai la prima cosa che ti viene in mente e non pensarci più.
A volte basta solo un piccolo passo nella direzione in cui vuoi andare.
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