Smettere di lamentarsi per iniziare a fare la differenza

Un primo passo per iniziare a fare quello che ti piace come aprire un blog o scrivere un romanzo è smettere di lamentarsi della propria condizione.

Qualunque essa sia…

E questo significa smettere sia con se stessi, con un continuo rimuginare, sia parlandone con altri.

Lo si vede spesso in giro: salendo su un autobus la gente si lamenta sempre. O dando un occhiata alle bacheche di Facebook piene di lamenti per il peso, per il lavoro, per la politica e altro ancora.

Non essere come loro. Il lamentarsi non cambia la situazione.

La tua situazione in particolare.

Poi agli altri, anche se ti ascoltano, non interessa niente dei tuoi problemi. I problemi sono solo tuoi e li devi risolvere tu. Non è gridando al mondo quanto si è stati sfortunati e ricevendo parole di commiserazione che uscirai fuori da quella situazione.

Puoi continuare a lamentarti per giorni, per anni e starai sempre nello stesso punto.

Perché è stupido lamentarsi?

Perché la lamentela uccide la possibilità di cambiamento.

Ok, puoi sfogarti per mezzora, arrabbiarti e prendere a pugni un cuscino (ho detto un cuscino, non qualcuno) ma poi riprendi il controllo e guarda cosa puoi fare.

Analizza il problema, definiscilo e cerca una soluzione. Fai un piano vero e proprio. Per questo stabilisci degli obiettivi realistici.

Ma finché rimani lì a lamentarti non succederà nulla di diverso.

E, qualunque sia il problema per cui ti lamenti, inizia a fare quello per cui ti senti portato dentro. Quella passione che viene dal cuore che troppo spesso hai accantonato. Perché non avevi tempo o voglia o perché la tua vita è uno schifo.

Inizia a fare quello che potrebbe cambiare la tua vita. O anche solo renderla più piacevole.

Mi raccomando evita di incolpare gli altri : i genitori, la politica, il destino, Dio, la genetica. Sono solo scuse per continuare con l’arte del lamento.

È vero, non tutto è in mano tua, ma puoi comunque iniziare. Poi come reagisci di fronte alle avversità fa la differenza.

Non sono qui per prenderti in giro e dire : basta pensarlo per ottenerlo. No, qualcosa potrebbe andare come non vorresti. Allora se qualcosa va storto, correggi la rotta e vai avanti.

Vai avanti.

Sempre.

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